Insomma, una cosa simile al Principio di indeterminazione di Heisenberg o, se preferite, alla botte piena con la moglie ubriaca e l'uva alla vigna!
Di esempi se ne possono fare moltissimi. Ogni volta che è necessario regolare il funzionamento di un sistema, sia esso naturale o artificiale, sociale, economico, relazionale o quel che vi pare, scopriamo che non è possibile massimizzarne tutte le caratteristiche. Un esempio banale: costruire un trattore che abbia le prestazioni di una macchina sportiva (così ci arrivano anche i piddini).
La scelta di cosa massimizzare a discapito di cosa è, di volta in volta, un problema tecnico, commerciale, psicologico... politico. Ora, se una cosa si chiama "economia politica", secondo voi che tipo di problemi affronta?
Prima di correre a scuola a "disciplinare" i piccoli barbari che mi sono affidati (sono le 9 del mattino) vorrei aggiungere una piccola riflessione: delle due parole, "economia" e "politica", la prima è l'ancella dell'altra, che è invece la Regina. Certamente, per arrivare alla Regina, è necessario essere in buoni rapporti con la sua damigella! Ma noi amiamo la Regina (pur non disdegnando l'ancella, visto che siamo ciociari, promiscui e sporcaccioni...;-).
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