lunedì 16 novembre 2015

L'ottavo uomo


Tranquilli, "La mente dell'attacco è fuggita in Siria".  In "Siria"? Ma non è stato l'Isis, cioè lo "Stato Islamico", a organizzare l'attentato? Perché Rexprivata scrive che la mente degli attacchi è fuggita in Siria?

Che poi la "mente" sarebbe questo giovinotto, tal Abdelhamid Abaaoud?


Nell'intanto del frattempo... (o nel frattempo dell'intanto)


 Il macellaio col grembiule rosa si riferisce a questo:

Art. 36 della Costituzione francese: "Lo stato d'assedio è decretato in Consiglio dei ministri. Non può essere prorogato oltre 12 giorni senza autorizzazione del Parlamento."

In Italia non siamo da meno. Il ministro della difesa, tal Roberta Pinotti, intervenendo a "In mezz'ora" ha dichiarato che l'Italia sarà operativa al fianco degli Stati Uniti. E scusa tanto Robertina, ma tu chi sei per fare una dichiarazione simile? Sei il Parlamento della Repubblica? Già, perché la partecipazione dell'Italia ad azioni di guerra fuori dai confini, oltre ad essere espressamente proibita dalla Costituzione, dovrebbe almeno essere deliberata dal Parlamento. O no? E invece no! 

La domanda è: che fine hanno fatto i difensori della Costituzione? Quelli, per intenderci, che si mobilitarono nel 2006 contro il tentativo di modifica di Berlusconi? Ad esempio questi. Tengono tutti famiglia?

Da wikipedia: "All'inizio del 1852, Luigi Napoleone incaricò una commissione di 80 giuristi di preparare una nuova costituzione che attribuiva a Luigi Napoleone la rielezione a presidente, la possibilità di concorrere per altri mandati decennali (senza alcun limite), il potere di dichiarare guerra, firmare trattati, formare alleanze e promuovere disegni di legge; la carta, inoltre, ripristinava il suffragio universale e la Assemblea nazionale, la cui autorità fu ridimensionata"

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