venerdì 1 maggio 2015

Black bloc

Egitto, i black bloc rivendicano gli attacchi al governo e ai Fratelli musulmani

Un appunto veloce. Qual è la motivazione politica? Ma ancor di più: esiste una motivazione politica, o siamo in presenza di pure pulsioni verso il disordine? Nel secondo caso la questione sarebbe materia per la sociologia. C'è anche una terza ipotesi, che siano manovrati.

Mi domando se essi non siano la manifestazione delle riflessioni di Paolo Virno, che ha teorizzato il concetto di "moltitudine". La grammatica della moltitudine può essere un buon modello per rintracciare l'origine delle minoranze che, apparentemente dal nulla, si materializzano in occasione di eventi internazionali? E solo internazionali, si badi!?

2 commenti:

  1. Tutto porta a far pensare che siano manovrati.

    Posso testimoniare che negli ambienti istituzionali, specialmente in quelli preposti alla gestione dell'ordine pubblico, l'equazione centri sociali=Black Bloc costituisce un dato assolutamente assiomatico. Chi organizza e partecipa agli eventi contro cui costoro sembrano scagliarsi (chissà perchè devastando i beni di semplici cittadini che non c'entrano una mazza) non riceve danno alcuno; anzi, dalle devastazioni trae ottima materia per legittimare ancor più quegli eventi, A farne pesantemente le spese sul piano politico è unicamente chi realmente scende in piazza per protestare.

    Il risultato politico delle scorribande di costoro è troppo palese e prevedibile per non essere premeditato. E non è forse dai frutti che si riconosce l'albero?

    Inoltre, sono troppo ben addestrati e organizzati per essere espressione di un ribellismo "spontaneo".

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  2. Non so se siano addestrati nel senso operativo del termine, ma io nel breve post alludo a un altro tipo di "addestramento", che ne farebbe ugualmente dei "manovrati", quello ideologico. L'ideologia di riferimento essendo quella antiglobalista nella sua accezione "negriana". Più che una tesi, che non sono in grado di sostenere con sufficiente cognizione di causa, sono pur sempre un "ingegnIere" prestato alla causa, il post è uno spunto e un invito alla discussione.

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