venerdì 24 giugno 2016

Ehrlichkeit macht frei (L'onestà rende liberi)

Una discussione con un amico


Riporto un brano di un post su FB in cui l'amico Enea Boria sostiene una tesi, a mio avviso errata, sul m5s.

"Non condivido la tua tesi per cui m5s è il primo dei nemici.
Per me non è portatore di una sola soluzione, è un piede di porco per destabilizzare il blocco di potere incardinato sul PD.
Il che comunque ci serve. Se poi non saremo capaci di mettere in carreggiata nulla, scardinato il PD, m5s ci cambierà la classe dirigente nazionale senza cambiare il segno delle politiche. Ma sarà colpa nostra, che da Di Maio non ti puoi aspettare niente.
Mentre in un partito capeggiato da uno come Zanni che sta al parlamento europeo, sarei contento di militarci."

Già, perché io ho affermato, in un recente post, che il m5s è il nemico principale. Certo, potrei infierire citando l'articolessa del 20 giugno 2016 sul blog di Beppe Grillo: "Il Movimento 5 Stelle è in Europa e non ha nessuna intenzione di abbandonarla. Se non fossimo interessati all'Unione Europea non ci saremmo mai candidati; qui, invece, abbiamo eletto la seconda delegazione italiana. L'Italia è uno dei Paesi fondatori dell'UE, ma ci sono molte cose di questa Europa che non funzionano. L'unico modo per cambiare questa 'Unione' è il costante impegno istituzionale, per questo il Movimento 5 Stelle si sta battendo per trasformare l'UE dall'interno".

Pare che l'articolessa sia stata scritta dalla delegazione degli europarlamentari a Bruxelles, di cui fa parte anche il Zanni citato da Enea.

Dicevo: potrei infierire, ma non voglio farlo esibendo una "semplice" confessione. In fondo Enea, e altri come lui, potrebbe sempre rispondere che sì, quella è la posizione della delegazione a Bruxelles, ma in realtà nel m5s ci sono tanti bravi cittadini che non sono d'accordo... e bla bla bla. Dunque procederò con metodo deduttivo dimostrando, logica alla mano, che sì! il m5s è il nemico principale.

Cominciamo con questa storia che nel m5s ci sono tante "brave persone". Ah, perché nel PD invece no? E in FI? Lì sono tutti ladri e delinquenti? E' logico e verosimile supporre che sia nel m5s, sia nel PD, in FI e in tutti i partiti, ci sono tante "brave persone" che  però, ahimè, non hanno capito la classica ceppa di minchia? Scusami Enea, ma che differenza c'è tra una "brava persona" che vota m5s senza capirci una ceppa di minchia, e un suo omologo che però vota PD o FI o un qualsiasi altro partito? Io dico: nessuna. E la logica mi dà ragione.

Che poi queste "brave persone" che votano m5s ma non ci capiscono una ceppa di minchia, in cosa sono diverse dalle "brave persone" che votano PD non capendo una ceppa di minchia, per cui sostengono un partito che gli taglia salari, pensioni e welfare raccontandogli che non sono abbastanza produttivi? E vogliamo parlare di quelle "brave persone" che ballavano per l'arrivo di Monti e la cacciata di Berlusconi? E ti devo ricordare, amico Enea, i ragionamenti di quelle "brave persone" convinte che, consentendo ai partiti di designare i candidati alle elezioni politiche, la qualità degli eletti ne sarebbe risultata migliorata? Io me lo ricordo ancora l'amico Benny, che è una cara e "brava persona", te lo garantisco, ma non ci capisce una ceppa di minchia! E le folle plaudenti Ualter Veltroni? Ne vogliamo parlare? Però tu insisti nel dire che nel m5s ci sono tante "brave persone", e allora mi costringi a ricordarti che le "brave persone" sono pericolose. E siccome, parole tue, nel m5s ci sono tante "brave persone" (che non capiscono una ceppa di minchia) ecco che ti ho dimostrato, logica alla mano, che il m5s è il nemico principale!

Il m5s è il nemico principale proprio perché ha il sostegno di milioni di queste pericolosissime "brave persone", che ha ingannato sistematicamente per anni, senza spiegar loro il come, il perché e il quando la crisi si è abbattuta sull'Unione Europea.

Ma poi, e qui ti inchiodo di nuovo con la logica più stringente, è vero o no che i candidati del m5s hanno dovuto sottoscrivere un contratto con la Casaleggio, in base al quale possono subire gravi conseguenze economiche se danneggiano l'immagine del caro MoV? Ti rendi conto, Enea, del punto cui sono arrivati? Sbaglio, o questa cosa è illegale? Sbaglio, o per la legge italiana non esiste ancora, e per fortuna, il vincolo di mandato? E sbaglio se ti ricordo che il m5s non ha mai, dico mai, celebrato un congresso nazionale, e che le votazioni avvengono su una piattaforma telematica controllata dalla Casaleggio, cui partecipa una frazione di quelli che, ormai anni fa, si iscrissero, peraltro con una procedura che fu oggetto di numerosissime contestazioni per le modalità opache che non consentirono a molti, che volevano registrarsi, di farlo? Se sbalio mi corigerai.

Tu però consideri il m5s "un piede di porco per destabilizzare il blocco di potere incardinato sul PD", e affermi che  "comunque ci serve". Cioè? Cioè, coregime se sbalio, hai in testa l'anno glorioso della rivoluzione russa, quando un gruppetto di comunisti, guidato da Lenin, seppe approfittare del tumulto causato dalla sconfitta in guerra per prendere il potere! Francamente, amico Enea, non vedo altre possibili spiegazioni che possano giustificare le tue affermazioni. Ora il guaio è che questo retro pensiero è talmente evidente che non è possibile nasconderlo, e dunque l'effetto sorpresa non può esserci; per non parlare del fatto che quando il potere viene conquistato da una sparuta minoranza, è molto probabile che la cosa finisca in una dittatura. Ah certo, del proletariato!

Concludi scrivendo "in un partito capeggiato da uno come Zanni che sta al parlamento europeo, sarei contento di militarci". Posso farti una domanda? Cosa ci fa, uno come Zanni, al parlamento europeo nel gruppo del m5s? Ah certo, vuole cambiare le cose dall'interno! Come il m5s, che vuole cambiare l'UE dall'interno.

Sempre amici, vero? Ti saluto ricordandoti che il solo e unico modo di essere liberi è non credere alle favolette. Anzi, più sono belle le favolette, e a lieto fine, più occorre dubitare ed essere sospettosi. Per quanto mi riguarda, militerò in un partito di bastardi disonesti figli di puttana che mi dirà quello che da sempre so: la libertà costa lacrime e sangue.

1 commento:

  1. Riporto il commento di un caro amico che preferisce rimanere anonimo:

    "26 giugno 2016
    commento personale per Fiorenzo, siccom che io di identita' digitale faccio volentieri a meno.
    Mi spiace sempre piu' leggere il tuo blog e rimanere desolato di fronte all’arroganza intellettuale con cui affronti molti argomenti.
    In questo post Flo ti sei superato.
    Innanzitutto nelle linee di Enea Boria da te citate (il post su FB oggi non e’ leggibile) non si trovano le parole 'brave persone' su cui costruisci l’intero intervento.
    Poi arrivi alla conclusione che comunque la generalita’ delle brave persone non ci capisce una minchia (e lasciamo perdere il salto logico che ti porta a concludere che il 5 stelle sia piu’ nemico numero 1 di altre formazioni politiche in cui si trovano altre 'brave persone'). Resta quindi da capire chi siano secondo te i pochi, presumo, che ci capiscono bene, o piu’ di una minchia.
    Infine, in assoluta contraddizione, nel post di oggi Il Brexit e lo strazio degli ordoliberisti, articoli la condanna – che condivido – di chi ritiene che 'il popolo non deve essere consultato perché troppo ignorante'.
    un abbraccio da Topolinia
    XY, nato a Z, Italia, il gg/mm/aaaa
    ".

    Caro XY, mi dispiace che il post FB di Enea sia scomparso. Aspettiamo la sua risposta sul suo blog, magari capiremo se è scomparso per colpa di FB o per altre ragioni. Quanto all'espressione "brave persone", è vero che non si trova nelle parole di Enea, ma vedi io e lui ci frequentiamo da tempo per motivi politici e penso di aver ben interpretato il suo (e non solo suo, ahimè) pensiero. Siccome questo è un blog frequentato da una ristretta cerchia, molti che scrivono qui danno per scontate cose che in un blog a larga diffusione non sono tali.

    Quanto ai 5*, ovviamente mi riferisco al gruppo dirigente (chi? Ah saperlo!), ebbene sì, essi sono peggiori dei pur pessimi piddini perché, mentre questi ultimi si sono ritrovati alle prese con un progetto che gli è esploso in mano ma nel quale era tuttavia comprensibile riporre fiducia molti decenni fa, i grillini sono arrivati sulla scena politica quando ormai le contraddizioni, gli errori e soprattutto la malafede erano evidenti. Eppure, a dispetto di ciò, l'hanno buttata in caciara (castacriccacorruzzione), anche quando un numero crescente di persone ha cominciato ad avere dati sufficienti per capire. E insistono.

    Quanto al "Resta quindi da capire chi siano secondo te i pochi, presumo, che ci capiscono bene, o piu’ di una minchia", a titolo di esempio ti segnalo questo articolo di Vittorio Parsi sul sole24ore. Parsi è uno che ci capisce, sebbene stia dall'altra parte della barricata, ma io con uno come lui sono disposto a confrontarmi perché argomenta con correttezza. E tra l'altro riconosce le cose che non vanno. Con i gazzettieri da strapazzo no, li insulto al limite della querela. Perché, secondo te meritano altro?

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